Come diventare Dog Sitter?
Il Dog Sitting è il lavoro fatto su misura per chi ama prendersi cura degli animali e in particolar modo dei cani.
La passione e l’amore per i cani si possono trasformare in un lavoro a tutti gli effetti.
Cosa fa un Dog Sitter?
È sempre più richiesta la presenza di una figura che possa aiutare le persone che non riescono, per varie ragioni, a dedicare il tempo necessario al proprio cane. La richiesta del padrone può essere solamente di qualche ora, per una passeggiata o per dar da mangiare al cane, oppure possono essere richiesti servizi da uno o più giorni continuativi.
Il Dog Sitter ha il compito di supportare il padrone in tutti quei momenti di bisogno.
Questa figura professionale ha come obiettivo la cura e l’attenzione dell’animale.
Un cane ha bisogno di molte attenzioni perché ha l’esigenza di essere portato fuori per i bisogni, ha bisogno di affetto, deve essere nutrito e deve anche giocare per poter sfogare la sua energia.
Non basta però essere solamente amanti dei cani ma bisogna anche avere conoscenze di base in modo da garantire sicurezza sia al padrone che all’animale.
Come si diventa Dog Sitter?
Per diventare Dog Sitter è necessario avere una propensione verso il lavoro con gli animali.
Bisogna innanzitutto essere affidabili, empatici, avere doti comunicative per interfacciarsi con il suo padrone e quando possibile avere flessibilità in termini di giorni e orari lavorativi.
Dal punto di vista legale, per svolgere questa professione, non è necessario avere nessun tipo di preparazione accademica o scolastica.
Sicuramente verrà, però, preferita una figura che ha avuto esperienze, anche minime, con i cani.
Si può decidere se svolgere questo lavoro in modo “part-time” oppure farlo diventare la professione principale, nel secondo caso, sarebbe meglio affrontare dei corsi specializzanti per risultare molto più competitivo rispetto agli altri.
Non ti dimenticare che l’animale in quel lasso di tempo è sotto la tua responsabilità.
Se hai intenzione di avvicinarti a questo mondo, e vuoi svolgere questa professione, è bene sapere che se il tuo guadagno dovesse superare le 5 mila euro l’anno sarà necessario aprire una partita IVA.
É necessaria una formazione?
Dipende dai casi e da come si decide di svolgere questa professione.
Il Dog Sitter è libero di decidere e stabilire di quali cani può prendersi cura per rispettare i loro bisogni e le loro necessità in base alle soluzioni che può offrire.
Se si decide di ospitare o di prendersi cura di un cane di piccola o media taglia non c’è la necessità di avere effettuato un corso di formazione professionale, ovviamente bisogna essere consapevoli e consci del fatto che si ha una grande responsabilità sulle spalle e che, alle volte, avere con sé la sola esperienza del proprio cane o del cane del vicino può non essere sufficiente.
Quanto guadagna un Dog Sitter?
Rispondere a questa domanda è abbastanza semplice perché ogni Dog Sitter stabilisce in autonomia le proprie tariffe in base all’attività che va a proporre.
Molti sono i servizi che un Dog Sitter può offrire, come:
- la passeggiata
- la visita a casa
- l’asilo diurno
- la pensione a casa sua
- la pensione a casa del cane
Questi sono i servizi principali che un professionista generalmente può svolgere, di conseguenza dovrà crearsi una tariffa su misura tenendo conto di quale attività effettivamente sta sviluppando e il luogo in cui sta effettuando il servizio.
Oltre a proporre tutti o anche solo uno di questi servizi, il Dog Sitter, può inoltre decidere di proporre al padrone dei servizi extra a sua libera scelta o in base alle esigenze del cliente.
In conclusione non basta solamente avere tanto amore da donare a questi animali ma bisogna anche saper dimostrare di avere competenze utili al fine di essere e risultare affidabile.
Ricordati che il padrone ti sta affidando un componente che fa parte a tutti gli effetti della sua famiglia e quindi pretende da te non solo tanto amore, ma professione, organizzazione e affidabilità.
