A misura di cane, by Roofus

Sentiero del Viandante - Lecco

Sentiero del Viandante

 

Pet Friendly: sì

Taglie Ammesse: Tutte

Dotazione richiesta: sì

 

Il sentiero del Viandante è proprio a mezza costa sulle Pre-Alpi di Lecco. È un percorso che può essere effettuato da chiunque, si sconsiglia di percorrere la passeggiata con il passeggino.

Il Sentiero del Viandante lo si può percorrere anche accompagnati dal proprio cane. Il cane deve essere quanto meno abituato a fare lunghe passeggiate, perchè se no potrebbe risentirne e anche parecchio.

Questo percorso è lungo circa 40 km.

È consigliato dividere in 4 tappe l’intero percorso ed è meglio farlo durante il periodo che va da primavera all'autunno.

Queste stagioni sono consigliate per non soffrire troppo il caldo o contrariamente il freddo.

Il paesaggio di cui si gode, durante questa escursione, è davvero qualcosa di unico.

Le 4 tappe: 

- Prima tappa: da Abbadia Lariana a Lierna. Si parte dalla Chiesa San Martino (si trova in prossimità della Stazione Ferroviaria), si deve prendere subito il sentiero che affianca le case di Borbino e Robianico. Si incontra in primo luogo la Chiesa di San Bartolomeo e in un secondo momento la chiesa di San Giorgio a Mandello del Lario. A questo punto del percorso si  inizia a salire e si incontra la Torre di Maggiana e si entra poco dopo nel bosco. Si arriva a Rongio. A questo punto della camminata si scende verso la Valle Meria per poi risalire successivamente a Sonvico. Si è quasi alla fine della prima tratta quando si incontra la superstrada,  bisogna percorrerla per un breve tratto per avvicinarsi all’arrivo di questa prima tratta. L’arrivo è a Lierna.

Tempo totale di percorrenza circa 3 ore e 30 minuti 

- Seconda tappa: da Lierna a Vezio.La seconda tappa inizia subito con una prima scelta di percorso: 

1. Variante Bassa e quindi scendere verso il Lago e seguire l’antica Via Ducale oppure 

2. Variante Alta, salendo verso l’alto.

Se si sceglie la “Variante Bassa” da Lierna si deve andare verso il Borgo di Castello. Proseguire per la strada provinciale e prendere la scalinata che porta verso Ronco. Qui si è all’inizio del sentiero Coria e a questo punto allora bisogna addentrarsi nella Valle Vacchera prima di poter scendere sulle rive del Lago di Como.

Si prosegue cercando di raggiungere Fiumelatte, si dovrà costeggiare ancora un tratto di superstrada, arrivando così a Varenna.

Se, diversamente, si sceglie la “Variante Alta” bisogna salire verso Genico entrando proprio nel bosco fino a raggiungere il primo punto panoramico di questa seconda tappa. 

Il percorso si fa più dolce e conduce fino all’Alpe Mezzedo. Si sale verso il Piano di San Pietro dove si apre un altro bellissimo punto panoramico. A questo punto si deve proseguire verso Ortanella, girare attorno al Monte Fopp e scendere giù verso il Colle di Vezio. Una volta raggiunto il Castello di vezio, dopo aver fatto un tratto prima su strada carrabile e poi sul sentiero, ci si ricongiunge con la Variante Bassa.

Da qui poi si arriva a Vezio. È fondamentale fare qualche pausa durante il percorso e dare da bere al cane, fargli fare un piccola sosta per poi ripartire in tutta tranquillità.

Tempo totale di percorrenza circa 4 ore e 30 minuti 

- Terza tappa: da Vezio a Dervio.Da Vezio riprende il cammino di questa terza tappa del “Sentiero del Viandante”. Bisogna imboccare il sentiero che va verso il torrente Esino e percorrere poi il ponte che lo attraversa. Successivamente bisogna salire fino a Regolo e prendere una strada che prosegue in costa. A questo punto bisogna procedere verso la Valle Masna, e attraversato il Bosco delle Streghe, bisogna continuare verso la Fabbrica. Ora bisogna andare in direzione Bellano, superata la Cappella della Madonna Addolorata e il ponte sull’Orrido, bisogna andare tutto in salita e proseguire verso Ombriaco. Raggiunto il santuario si deve continuare verso Dervio.

Tempo totale di percorrenza 4 ore

- Quarta tappa: da Dervio a PiantedoQuesta quarta tappa è quella un po’ più impegnativa il consiglio fin da subito è quello di fare più pause, anche brevi, per rinfrescarsi e per dare da bere anche al cane. Il punto di partenza di questa quarta tappa è dal Torrente Varrone, da questo punto si deve salire verso il Borgo Castello. Dopo aver costeggiato un antico monastero bisogna scendere in direzione Corenno Plinio. Visto che siete già qua una tappa alla Chiesa di San Tommaso di Canterbury la farei.

Riprendere il sentiero in direzione Corenno Plinio e procedere prima verso Torchiedo, poi verso Mondonico fino ad arrivare a San Rocco nonché altro bellissimo punto panoramico.

Si continua poi sui fianchi del Monte Legnone fino alla chiesa di Madonna dei Monti per poi scendere verso Posallo attraverso una strada sterrata. Si supera il Rio Perlino per scendere di nuovo verso il Torrente Inganna

Una volta arrivato al confine tra le due province, Lecco e Sondrio, si arriva alla fine di questa quarta tappa. Una volta arrivati al termine ci troveremo davanti al santuario della Madonna di Valpozzo.

Tempo totale di percorrenza 6 ore

Ovviamente si raccomanda sempre, prima di fare qualsiasi tipo di escursione, di informarsi molto bene sul tipo di passeggiata, sul percorso effettivo e se l’escursione necessita di particolari attenzioni o attrezzature.

 

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